I GIARDINI DI FIRENZE E FUORI FIRENZE

I GIARDINI DI FIRENZE E FUORI FIRENZE

I giardini storici di Firenze ci offrono i colori ed i profumi dei fiori combinati con una vista unica sulla città. Per amanti della natura, per appassionati di foto, per chi è innamorato, per famiglie con i bambini, semplicemente per tutti!

Giardino di Boboli. Il giardino di palazzo Pitti con le sue statue, grotte e fontane rappresentò uno dei primi esempi di giardino all’Italiana. Ancora oggi conserva inalterato il suo fascino, dove i personaggi che lo popolano, si fondono assieme al verde. Assieme al biglietto del giardino si possono visitare il Museo degli Argenti ed il Museo delle Porcellane di Palazzo Pitti. Con lo stesso biglietto si può visitare anche il giardino Bardini-Peyron.

Giardino di Villa Bardini-Peyron. Un giardino scenografico da cui si gode una splendida vista sulla città. Il periodo più rigoglioso è maggio quando fiorisce il tunnel di glicine. La Villa Bardini ospita spesso mostre temporanee. Con il biglietto cumulativo si può visitare anche il giardino di Boboli.

Giardino di Villa Reale di Castello. Il giardino della villa rappresenta il primo prototipo di giardino all’Italiana costruito per i Medici. Il giardino è caratterizzato da un disegno geometrico e da apparati decorativi originali, come la Fontana dell’Inverno e la Grotta degli Animali. Qui potremo ammirare una straordinaria collezione di agrumi in vaso iniziata dai Medici. La visita può essere abbinata a quella della Petraia. Ingresso gratuito. La villa è situata fuori città ed è raggiungibile solo in macchina.

Villa della Petraia. Le ville rappresentarono per i Medici luoghi di rifugio e di svago. Il cortile della villa è decorato con affreschi del Seicento che illustrano storie della famiglia Medici. L’arredamento risale alla seconda metà dell’Ottocento quando la villa divenne il rifugio d’amore del Re Vittorio Emanuele II e della bella Rosina, la sua seconda moglie. All’interno è collocata la scultura bronzea del Giambologna raffigurante Venere-Fiorenza, che in origine si trovava nel giardino della villa di Castello. La visita può essere abbinata a quella della Villa di Castello. Ingresso gratuito. La villa è situata fuori città ed è raggiungibile solo in macchina.

Parco di Pratolino. Fra le ville appartenute ai Medici, questa aveva il giardino più strabiliante composto da giochi d’acqua, fontane, grotte. Di tutto ciò resta solo la statua dell’Appennino del Giambologna, gigante buono dalla cui barba gocciolava l’acqua che rende l’idea di come il giardino poteva essere. Nell’Ottocento la villa fu acquistata dai Demidoff che operarono profonde trasformazioni. Il parco è costituito da alberi secolari. Il parco è situato fuori città ed è raggiungibile solo in macchina o con piccoli bus.

DURATA 3 ORE

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